Come illuminare la camera da letto: 7 suggerimenti
La camera da letto è forse il luogo più intimo della nostra casa, uno spazio tutto per noi, dove rilassarci, riposare e trascorrere momenti di svago e benessere. Per questo, oltre ad assicurarci un sistema di riposo di qualità, è importante anche porre la giusta attenzione alla scelta dell’illuminazione. Ecco allora alcuni consigli per creare un ambiente rilassante e funzionale grazie alla scelta delle luci.
La stanza da letto: un ambiente polifunzionale
Negli ultimi anni, l’utilizzo della camera da letto è molto cambiato, arricchendosi e trasformandosi da semplice stanza per dormire a luogo da vivere a tutto tondo. Per questo se la prima necessità è innanzitutto quella di avere una luce soffusa per conciliare il riposo, è altrettanto necessario disporre di luci specifiche per le diverse attività e seconda delle nostre abitudini.
L’illuminazione centrale della camera
Per la camera da letto è fondamentale disporre di una luce generale che illumini tutta la stanza, senza per questo risultare troppo intensa. L’illuminazione centrale deve quindi essere il più possibile “indiretta”, di tono caldo, regolabile e modulabile.
Un lampadario a soffitto è la miglior soluzione proprio perché assicura un bagliore uniforme nell'intera stanza e consente di svolgere gran parte delle attività quotidiane. La scelta specifica ovviamente dipende dall’arredamento e dall’effetto che si desidera ottenere, dai lampadari più classici a quelli di design, l’importante è che la posizione del punto luce risulti centrata rispetto alla stanza in modo da ricadere uniformemente in tutti gli angoli dell’ambiente.
Il Dimmer, un regolatore della luce per la camera da letto
Per gestire in modo personale il bagliore della nostra luce centrale (ma anche quello di altre luci) è consigliabile poter disporre di un dimmer, ossia un regolatore di intensità luminosa grazie al quale scegliere di volta in volta il grado di luce. Grazie a questo piccolo accorgimento, potremo scegliere una luce più forte per pulire e sistemare la camera, o un effetto più soffuso per i momenti di relax.
Le luci da lettura: come assicurarsi il giusto comfort visivo
Per molti di noi un momento speciale della giornata è proprio quello della lettura: distesi a letto, avvolti nelle lenzuola, sfogliare il nostro romanzo è un autentico piacere che ci aiuta anche a prendere sonno in modo sereno. Disporre di luci a comodino o lampade direzionali è quindi importantissimo. Nella scelta della soluzione più comoda va sempre ricordato che la luce dovrà essere ben schermata, in modo da non essere troppo forte e non disturbare il nostro partner.
Per la posizione è sempre meglio che la luce arrivi dalle spalle o dall’alto, in modo da illuminare il libro e non colpire direttamente gli occhi. Nel caso lo spazio dei comodini non sia sufficiente, la scelta di lampade direzionabili o a soffitto è quella più indicata, ma esistono in commercio anche soluzioni mobili dotate di supporti con i quali agganciarle alla testiera del letto.
LED per la cabina armadio: funzionalità e risparmio
Nonostante l’illuminazione centrale, specie per le camere di grandi dimensioni, un consiglio valido è quello di predisporre dei piccoli LED per illuminare i nostri armadi o cabine armadio. In commercio sono disponibili modelli con sensori di movimento in grado di accendersi quando apriamo le ante.
La luce giusta per lo spazio studio
Se nella nostra camera abbiamo riservato uno spazio di studio o lavoro, la luce da scegliere può essere leggermente più potente. La soluzione migliore è una lampada direzionale, magari con luce fredda in modo da aiutare la concentrazione.
Piantane per illuminare gli angoli della camera
Per le stanze più grandi una buona idea è quella di utilizzare anche delle lampade da terra o piantane, anche in questo caso meglio se regolabili. Questo tipo di illuminazione, se rivolta verso l’alto, è utile per creare un’atmosfera soffusa e morbida, ma anche per guardare la televisione.